Davanti all'evidente realtà Talia si arrende. Ora è pienamente convinta di non essere più in grado di sostenere, come prima,
le lunghe e reiterate
esibizioni del suo repertorio. Siamo nel
1889
e Talia ha da poco compiuto i
35 anni.
Anche se non celebre come la diva Patti, nella sua breve e intensa attività, la Luè è stata una cantante il cui successo personale era assicurato
ad ogni evento anche nell'interpretazione di opere liriche di scarso valore. Dalle nostre ricerche Talia Luè, appare come una
valente artista. Una prima donna che ha saputo guadagnarsi la sua fama, interpretando con successo le opere del suo repertorio a modo suo, adattandole alle sue capacità vocali
ed esibendole con
estrema passione
per il piacere dei suoi numerosi ammiratori. Da non dimenticare la sua generosita che la portava spesso a destinare un quarto del ricavato della sua esibizione ad opere di beneficienza.
Tutto si può dire su di lei, ma nulla potrà mai offuscare
il suo enorme successo ottenuto,
peraltro ben documentato nelle seguenti pagine.
-- I ringraziamenti per l’aiuto ricevuto, vanno: allo scrittore Giorgio Mangini e al signor Emilio Medici del Civico Museo Teatrale "Carlo Schmidl" di Trieste.--