Nel 1853 Angelo Luè si trova a Parigi, abita in Rue d’Antin 13 (2e arrondissement).
Durante il suo soggiorno si specializza nella fase progettuale e commerciale inerente alla costruzione di ferrovie a trazione animale.
Il 07.03.1855, sempre a Parigi, lavora con il team di Amand Mancel de Valdouver partecipando alla fondazione della società francese denominata SOCIETE DES CHEMINS DE FER DÉPARTEMENTAUX con sede in Rue de la Chaussée d’Antin 21.
--- Rif. “La Gazette de l’industrie e du Commerce” del 20.05.1855 (Bibliothèque nationale de France - BNF Gallica).
--- Rif.“Le Figaro” Paris 11.03.1855 N°50 a pagina 8 (Bibliothèque nationale de France - BNF Gallica).
Il10 luglio 1855 Angelo si sposa a Parigi con Rosa, figlia di Carlo Holzmann, cittadina tedesca nata nel 1837 ad Amburgo. Non esiste documentazione del suo matrimonio e la notizia è desunta dall’annuncio apparso nel giornale parigino "Journal des Debats" – del 10 luglio 1855 a Pag3 (Bibliothèque nationale de France - BNF - Gallica).
Nel 1856, in accordo con A. Mancel de Valdouer, titolare della società sopra menzionata, Angelo Luè e il collaboratore G.C. Fornara si recano in Austria al fine di ottenere dal governo austriaco dei privilegi simili a quelli già acquisiti in Francia. Si tratta di un nuovo sistema di rotaie incassate applicabili alle strade comunali, provinciali ed erariali.
--- Rif. “Gazzetta di Mantova” - N°85 del 21 ottobre 1856. Per vedere clicca qui
--- Rif. “Gazzetta di Lodi e Crema” - del 6 dicembre 1856.
--- Rif. “Amtsblatt zur Laibacher Zeitung” - N° 183 del 3 agosto 1857. Per vedere clicca qui
--- Rif. “Tramway Journal” Tramway Museum GRAZ Austria - N°8 1 marzo 1986
--- Rif. la “Gazzette de l’industrie e du commerce” - del 08.08.1858 (Bibliothèque nationale de France - Gallica BNF).
Il 10 dicembre 1857 Angelo Luè deposita a suo nome, all’ufficio di Parigi, un brevetto per un nuovo tipo di binario ferroviario con relativa ruota e accessori. Una sua invenzione che, ulteriormente aggiornata e perfezionata, riproporrà sovente nei suoi progetti.
--- Rif. pag. 905/20 del “BULLETIN DES LOIS DE L'EMPIRE FRANCAIS” - XI serie Deuxième semestre 1859 Tome quatorzième Paris Imprimerie Impèriale Février 1860 (Bibliothèque nationale de France - BNF Gallica). Per vedere clicca qui
Da Il Politecnico Vol XIV 1862 Milano Editori del Politecnico a pagg. 32/33, rileviamo la seguente annotazione:
“Sin dal 1856 venne in Austria concesso un privilegio per un nuovo sistema di rotaie incassate applicabili alle strade comunali, provinciali ed erariali. Questo privilegio fu concesso ai signori Mancel de Valdouer, Angelo Luè e G. C. Fornara, i quali nell'anno 1858 lo cedettero alla Lombardia ad una società in accomandita sotto la ragione Sessa e compagni e per le province Venete e il Tirolo ad una società in accomandita sotto la ragione Angelo Maria Toffoli e compagni.
Durante il suo soggiorno si specializza nella fase progettuale e commerciale inerente alla costruzione di ferrovie a trazione animale.
Il 07.03.1855, sempre a Parigi, lavora con il team di Amand Mancel de Valdouver partecipando alla fondazione della società francese denominata SOCIETE DES CHEMINS DE FER DÉPARTEMENTAUX con sede in Rue de la Chaussée d’Antin 21.
--- Rif. “La Gazette de l’industrie e du Commerce” del 20.05.1855 (Bibliothèque nationale de France - BNF Gallica).
--- Rif.“Le Figaro” Paris 11.03.1855 N°50 a pagina 8 (Bibliothèque nationale de France - BNF Gallica).
Il10 luglio 1855 Angelo si sposa a Parigi con Rosa, figlia di Carlo Holzmann, cittadina tedesca nata nel 1837 ad Amburgo. Non esiste documentazione del suo matrimonio e la notizia è desunta dall’annuncio apparso nel giornale parigino "Journal des Debats" – del 10 luglio 1855 a Pag3 (Bibliothèque nationale de France - BNF - Gallica).
Nel 1856, in accordo con A. Mancel de Valdouer, titolare della società sopra menzionata, Angelo Luè e il collaboratore G.C. Fornara si recano in Austria al fine di ottenere dal governo austriaco dei privilegi simili a quelli già acquisiti in Francia. Si tratta di un nuovo sistema di rotaie incassate applicabili alle strade comunali, provinciali ed erariali.
--- Rif. “Gazzetta di Mantova” - N°85 del 21 ottobre 1856. Per vedere clicca qui
--- Rif. “Gazzetta di Lodi e Crema” - del 6 dicembre 1856.
--- Rif. “Amtsblatt zur Laibacher Zeitung” - N° 183 del 3 agosto 1857. Per vedere clicca qui
--- Rif. “Tramway Journal” Tramway Museum GRAZ Austria - N°8 1 marzo 1986
--- Rif. la “Gazzette de l’industrie e du commerce” - del 08.08.1858 (Bibliothèque nationale de France - Gallica BNF).
Il 10 dicembre 1857 Angelo Luè deposita a suo nome, all’ufficio di Parigi, un brevetto per un nuovo tipo di binario ferroviario con relativa ruota e accessori. Una sua invenzione che, ulteriormente aggiornata e perfezionata, riproporrà sovente nei suoi progetti.
--- Rif. pag. 905/20 del “BULLETIN DES LOIS DE L'EMPIRE FRANCAIS” - XI serie Deuxième semestre 1859 Tome quatorzième Paris Imprimerie Impèriale Février 1860 (Bibliothèque nationale de France - BNF Gallica). Per vedere clicca qui
Da Il Politecnico Vol XIV 1862 Milano Editori del Politecnico a pagg. 32/33, rileviamo la seguente annotazione:
“Sin dal 1856 venne in Austria concesso un privilegio per un nuovo sistema di rotaie incassate applicabili alle strade comunali, provinciali ed erariali. Questo privilegio fu concesso ai signori Mancel de Valdouer, Angelo Luè e G. C. Fornara, i quali nell'anno 1858 lo cedettero alla Lombardia ad una società in accomandita sotto la ragione Sessa e compagni e per le province Venete e il Tirolo ad una società in accomandita sotto la ragione Angelo Maria Toffoli e compagni.
